MASSIMO NUNZI ‘MIND RESTAURANT’ | Alexanderplatz-Roma -7 Ottobre-“Il Salinger del Jazz” con Ramberto Ciammarughi
MASSIMO NUNZI ‘MIND RESTAURANT’ | Alexanderplatz-Roma -7 Ottobre-“Il Salinger del Jazz” con Ramberto Ciammarughi

MASSIMO NUNZI ‘MIND RESTAURANT’ | Alexanderplatz-Roma -7 Ottobre-“Il Salinger del Jazz” con Ramberto Ciammarughi

MASSIMO NUNZI ‘MIND RESTAURANT’ | Alexanderplatz
The Mind Restaurant è un progetto creato da Massimo Nunzi per scoprire nuovi livelli di consapevolezza nella fruizione della Musica e delle Arti in generale. Un cenacolo di persone affamate di CIBO PER LA MENTE.
Un incontro profondo con artisti diversi e innovativi, oltre la musica stessa ma che interagiscono con la stessa in esperimenti di cui non si sa l’esito. Il rischio e il coraggio di sperimentare piani sconosciuti. Un desiderio di incontro fra anime compatibili, alla ricerca di emozioni profonde. Il pubblico potrà interagire con gli Artisti come vorrà.

CALENDAR:
7/10
“Il Salinger del Jazz” con Ramberto Ciammarughi
4/11 “L’essenza olfattiva della Musica” con Angelo Orazio Pregoni e band
2/12 “Il jazz e la Matematica” con Fabio Punzo e band#mindRestaurant #ciboperlamente
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CONCERTI http://bit.ly/2dDSRno
Info & Reservations 📞 0683775604 Mobile 3396414959 +39 if calling from abroad
📧 prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com

“Il Salinger del Jazz” con Ramberto Ciammarughi

7 OTTOBRE CON RAMBERTO CIAMMARUGHI
Per l’inaugurazione, il 7 ottobre Massimo Nunzi si confronterà e dialogherà con un vero Guru della musica, oltre al Jazz stesso, il pianista Ramberto Ciammarughi.

RAMBERTO CIAMMARUGHI
7 OTTOBRE 2019 CIAMMARUGHI
Il Maestro è una sorta di Salinger (*) del Jazz Mondiale, un artista misterioso, seguito da adepti che ne venerano le incredibili capacità e da ammiratori che ne conoscono l’unicità, raramente disvelata in attività concertistiche, centellinate e rarissime. Il Maestro non ha mai fatto nulla di simile e ha accettato l’invito di Nunzi in forma del tutto eccezionale. La serata è all’insegna dell’inaspettato.
(*) IL GENIALE autore del romanzo Il giovane Holden (titolo originale: The Catcher in the Rye) 1951 
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A S E G U I R E

“L’essenza olfattiva della Musica” con Angelo Orazio Pregoni e band

Nell’appuntamento successivo del 4 Novembre Nunzi incontra con la sua Band un artista poliedrico, Angelo Orazio Pregoni che creerà un profumo ad hoc dal nulla, strisciando accordi con essenze alchemiche, toccando tasti di percezioni olfattive atipiche con distillati rielaborati e vibrando scie armoniche nell’aria con fumi invisibili in interazione con la band di Nunzi, formata da eccellenze del jazz italiano. In un’improvvisazione tipicamente jazz, come un membro dell’orchestra, Angelo Orazio Pregoni si muoverà in scena tra suoni silenziosi ma olfattivi, tra beute, ampolle e filtri, per improvvisare note profumate e intrappolare melodie di aromi in una fragranza che sarà specchio e ricordo della serata jazz La sua azione in scena non coinvolgerà soltanto il pubblico presente, ma influenzerà l’intera band e a sua volta sarà suggestionata dalle estemporaneità di ogni singolo membro. Terminato il concerto, tutti potranno sperimentare sulla pelle il neonato profumo: registrazione “diversamente sensoriale” della performance musicale.

“Il jazz e la Matematica” con Fabio Punzo e band

Il terzo appuntamento è il 2 dicembre con Fabio Punzo che debuttò anni fa nell’Orchestra di Nunzi e che è nella serie I Grandi del Jazz per Espresso e Repubblica creata da Nunzi.
Punzo oltre che essere un bravo sassofonista è un grande matematico. La serata sarà infatti dedicata al rapporto tra matematica e musica, esaminato da tanti punti di vista, a volte sorprendenti. In generale, si rifletterà sulla curiosa relazione che sussiste fra l’azione creativa dei musicisti, dei compositori e dei matematici: in tutti i casi infatti vengono fissate delle regole di base entro le quali la creatività del ricercatore, o del musicista o del compositore, spazia alla ricerca di novità e bellezza.
Verrà sempre usato un linguaggio molto semplice, accessibile a tutti; non sono richiesti particolari prerequisiti né di matematica, né di teoria musicale. Tutti i punti trattati saranno esemplificati attraverso l’esecuzione dal vivo di frammenti musicali e di brani di jazz noti ed originali. In particolare, verranno descritte le connessioni tra la matematica, il suono e gli aspetti ritmici e armonici di alcune composizioni. Inoltre, saranno anche messi in luce gli aspetti geometrici di alcune linee melodiche. Infine, attraverso una opportuna corrispondenza tra numeri e suoni si spiegheranno alcune tecniche dell’improvvisazione jazz e della composizione.

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